Contesto e obiettivo principale

Oggi più che mai, gli europei sono consapevoli del loro status di cittadini dell’Unione e la percentuale di europei che vogliono saperne di più sui loro diritti continua ad aumentare. Quattro europei su cinque apprezzano, in particolare, il diritto alla libera circolazione che consente loro di vivere, lavorare, studiare e fare affari ovunque in Europa (Eurobarometro di dicembre 2016).

La maggior parte degli europei si reputa informata sui suoi diritti, sebbene non tutti lo siano. E’ necessario, tuttavia, che i cittadini siano consapevoli dei loro diritti per trarne beneficio. Mentre alcuni diritti sono ben noti e implementati in modo efficace, permangono numerose mancanze comunicative e incomprensioni. Per incrementare ulteriormente la conoscenza dei diritti, compreso il diritto alla libera circolazione e le condizioni ad essa associate, è importante la loro effettiva attuazione quotidiana.

Essere cittadino europeo significa anche godere dei diritti politici. Ogni cittadino adulto dell’UE ha diritto di voto alle elezioni del Parlamento europeo. I cittadini UE mobili hanno diritto di votare nel loro paese di origine ma anche nel loro paese di residenza. Una mancanza di consapevolezza porta i cittadini dell’UE a non esercitare pienamente il loro diritto di voto alle elezioni europee e locali. Molti non sono nemmeno a conoscenza del loro diritto alla protezione consolare da parte delle ambasciate di altri Stati membri.

 

Obiettivo principale del progetto IMPEU

L’obiettivo del progetto Migliorare l’inclusione dei cittadini europei mobili (IMPEU) è quello di promuovere la partecipazione politica dei cittadini europei mobili e migliorare la capacità e la conoscenza dei funzionari pubblici e degli esperti nazionali, regionali e locali a proposito della cittadinanza europea e dei relativi diritti politici.

La prima fase del progetto si concentrerà sulla ricerca delle buone pratiche di inclusione politica in Europa. I partner del progetto identificheranno gli ostacoli incontrati dai cittadini mobili dell’UE quando rivendicano i loro diritti di cittadinanza europea. Successivamente, saranno analizzate le esigenze di formazione dei dipendenti pubblici legate alla partecipazione politica dei cittadini europei mobili. Ciò avverrà tramite ricerche documentarie, sondaggi online, dialoghi dei cittadini e tavole rotonde che riuniscono rappresentanti dei responsabili politici.

Sulla base di ciò, nella seconda fase, sarà sviluppato un corso di formazione rivolto ai funzionari pubblici e agli esperti nazionali, regionali e locali competenti in materia. Il corso sarà pubblicato su una piattaforma  online e verrà sviluppato materiale aggiuntivo dedicato ai formatori, volto a facilitare  e amministrare lo svolgimento del corso.

Informazioni pertinenti e mirate sulla cittadinanza europea saranno messe a disposizione di cittadini, funzionari pubblici ed esperti attraverso la creazione di punti informativi on line e fisici.